Il Decreto-legge 28 febbraio 2025, n. 19, è un provvedimento urgente che mira a proteggere famiglie e imprese dai costi crescenti dell’energia.

Una delle principali misure previste è un contributo straordinario di 200 euro sulle bollette dell’energia elettrica, destinato alle famiglie che hanno un ISEE inferiore o uguale a 25.000 euro.
In particolare i provvedimenti in questo senso prevedono:

1) Per le famiglie:
l’applicazione del contributo direttamente in fattura (come contributo straordinario) ai clienti domestici con ISEE inferiore a 25.000 Euro, in due fasi:
– in 4 mesi da APR/2025 a tutto LUG/2025 per coloro che hanno anche le condizioni per ricevere il Bonus Sociale EE per Disagio Economico;
– in 3 mesi, per tutti i clienti domestici che NON hanno diritto al Bonus Sociale EE per Disagio Economico; poichè la dichiarazione DSU ISEE 2025 può essere presentata fino a tutto DIC/2025, il periodo di erogazione del contributo non può essere prestabilito ma avverrà a far data dal riconoscimento della dichiarazione DSU ISEE di importo fino a 25.000 Euro.

2) per le imprese:
l’azzeramento della Quota Energia per le imprese con Opzione tariffaria BTA6, per un semestre, individuato come quello comprensivo di 2° e 3° TRIM 2025.

L’ARERA ha pubblicato le disposizioni attuative di tale decreto legge (e in particolare dell’articolo 1) con le delibere 132/2025 e 144/2025, alle quali si può fare riferimento per ulteriori dettagli.

Clicca qui per leggere l’intero decreto dalla Gazzetta Ufficiale

Bonus straordinario per le bollette 2025: requisiti, importi e modalità di accredito

Attualmente è già attivo un sostegno economico per le famiglie in difficoltà, noto come bonus sociale ordinario, destinato ai nuclei con un ISEE inferiore a 9.530 euro, soglia che sale a 20.000 euro per le famiglie con almeno quattro figli a carico.

A fronte dei recenti rincari energetici, il governo ha varato una nuova misura per ampliare la platea dei beneficiari. Tuttavia, il Presidente di ARERA, Stefano Besseghini, ha sottolineato l’importanza di agire rapidamente per evitare ritardi nell’erogazione del bonus straordinario.

Importi e durata del contributo

Rispetto alle ipotesi iniziali, il periodo di validità del bonus è stato ridotto da sei a tre mesi, ma il beneficio sarà più ampio in termini di soglie reddituali. Il contributo di base è di 200 euro, con la possibilità di raggiungere fino a 500 euro a seconda dell’ISEE dichiarato.

Quando verrà accreditato il bonus?

Le autorità hanno stabilito che i pagamenti saranno effettuati tra aprile e giugno 2025 per chi ha già aggiornato il proprio ISEE. Coloro che presenteranno la Dichiarazione Sostitutiva Unica (DSU) in un momento successivo riceveranno l’accredito nel primo trimestre utile dopo l’invio dei dati.

Ruolo di ARERA e INPS nella gestione dell’incentivo

L’assegnazione del contributo sarà gestita da ARERA in collaborazione con l’INPS per garantire una procedura più rapida ed efficiente. Le famiglie già destinatarie del bonus sociale ordinario riceveranno automaticamente anche l’importo aggiuntivo, senza necessità di ulteriori richieste. Al contrario, chi non ha ancora aggiornato il proprio ISEE potrebbe dover attendere più a lungo per ottenere il beneficio.

Differenze tra bonus ordinario e straordinario

Il contributo straordinario può essere sommato al bonus sociale energia, che spetta alle famiglie con un ISEE sotto i 9.530 euro (o 20.000 euro con almeno quattro figli). Tuttavia, a differenza del bonus sociale, che ha una validità di 12 mesi, il bonus bollette 2025 sarà concesso una sola volta e accreditato direttamente in bolletta per un periodo di tre mesi.

Per evitare possibili ritardi, ARERA raccomanda a chi rientra nei requisiti di aggiornare tempestivamente la propria DSU e garantire così l’accesso all’agevolazione nei tempi stabiliti.

L’importo del bonus sociale elettrico è determinato dall’Arera, l’Autorità di Regolazione per Energia Reti e Ambiente, e non è stabilito da Orangy.

L’importo annuale varia in base al numero di componenti del nucleo familiare riportato nella DSU (Dichiarazione Sostitutiva Unica) necessaria per la richiesta dell’ISEE. Lo sconto viene applicato in modo uniforme ogni mese per l’intero anno di validità del bonus.

Pertanto, il cliente troverà lo stesso importo scontato in ogni bolletta. Ad esempio, se le fatture vengono emesse bimestralmente e lo sconto mensile è di 18 euro, la bolletta mostrerà una riduzione totale di 36 euro.

Anno 2025: importo annuale del bonus sociale ordinario valido dal primo trimestre 2025 al 31 dicembre 2025.

Composizione nucleo ISEE Bonus totale anno 2025
€/anno per POD
Bonus giornaliero anno 2025
€/giorno per POD
Bonus mensile anno 2025
€/30 gg per POD
Numerosità familiare 1-2 componenti 167,90 0,46 13,80
Numerosità familiare 3-4 componenti 219,00 0,60 18,00
Numerosità familiare oltre 4 componenti 240,90 0,66 19,80

Alle famiglie che nel 2023 hanno ottenuto il bonus in base a un’attestazione ISEE con un valore compreso tra 9.530 e 15.000 euro (e con meno di 4 figli a carico), è stato assegnato un importo ridotto pari all’80% del valore ordinario.

Poiché il bonus ha una durata di 12 mesi, le famiglie che nel 2025 continuano a usufruire del bonus calcolato sull’ISEE del 2023 (compreso tra 9.530 e 15.000 euro) vedranno in bolletta un importo ridotto all’80% rispetto ai valori riportati nelle tabelle precedenti.

Bonus Gas (Primo trimestre 2025)
L’importo del bonus sociale gas, definito dall’Autorità, varia su base mensile. Lo sconto riportato in bolletta cambia in funzione della stagione in cui il bonus viene erogato: ogni tre mesi l’importo viene aggiornato, risultando più alto durante i mesi invernali, quando i consumi di gas sono maggiori, e più basso nei mesi estivi, caratterizzati da un consumo ridotto. Questo sistema contribuisce a rendere più leggere le bollette nel periodo invernale.

Il valore del bonus sociale gas è determinato da:
• il numero di componenti del nucleo familiare indicato nella DSU;
• il tipo di utilizzo del gas (per acqua calda e/o cottura, per riscaldamento o per entrambi);
• la zona climatica in cui si trova l’utenza.

I valori del bonus sociale gas relativi al primo trimestre del 2025 (1° gennaio – 31 marzo 2025) sono espressi in euro per trimestre per punto di riconsegna.

Zona climatica
A/B C D E F
Famiglie fino a 4 componenti
Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura 11,7 11,7 11,7 11,7 11,7
Riscaldamento 53,1 56,7 71,1 74,7 71,1
Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura + Riscaldamento 58,5 63 78,3 91,8 87,3
Famiglie con più di  4 componenti
Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura 16,2 16,2 16,2 16,2 16,2
Riscaldamento 57,6 64,8 82,8 84,6 80,1
Acqua calda sanitaria e/o Uso cottura + Riscaldamento 66,6 74,7 93,6 85,5 81,9

Alle famiglie che nel 2023 hanno beneficiato del bonus grazie a un’attestazione ISEE compresa tra 9.530 e 15.000 euro (con meno di 4 figli a carico), è stato assegnato un importo ridotto, pari all’80% rispetto al bonus ordinario.

Poiché il bonus ha una durata di 12 mesi, le famiglie che nel 2025 continuano a ricevere il bonus basato sull’attestazione ISEE del 2023 (tra 9.530 e 15.000 euro) troveranno in bolletta un importo corrispondente all’80% dei valori riportati nelle tabelle precedenti.

Fonte: sito web Arera

Canone RAI

Riguardo il canone Rai la novità di quest’anno è che rispetto al 2024 l’ammontare torna ad essere di 90 euro, dopo essere stato per l’anno passato di 70€.

Si può richiedere l’esonero dal pagamento del canone RAI nei seguenti casi:

  • non si possiede un televisore o un apparecchio idoneo a ricevere il segnale radiotelevisivo;
  • si hanno più di 75 anni e un reddito annuo complessivo non superiore a 8.000 euro;
  • si rientra nelle categorie di agente diplomatico, funzionario o impiegato consolare, membro di organizzazioni internazionali, militare di cittadinanza non italiana o personale civile non residente in Italia, appartenente alle forze NATO di stanza in Italia.